Nuovo spazio gioco Lo Scoiattolo a Castelfiorentino: sarà gestito dalla coop. “Il Piccolo Principe”

È nato a Castelfiorentino Lo Scoiattolo, il nuovo spazio gioco riservato ai bambini dai 18 mesi a 3 anni. I servizi di via L. Da Vinci gestiti dalla cooperativa sociale Il Piccolo Principe sono stati presentati sabato 21 gennaio. “Tenendo presente – ha detto il presidente della cooperativa Marco Peruzzi – l’attuale crisi della domanda per i servizi all’infanzia, questo servizio per noi è una sfida nel territorio della Valdelsa, perché vogliamo cercare di innovare le proposte per le famiglie. La sfida per il 2017 è che lo Scoiattolo diventi un servizio d’eccellenza integrato all’offerta dell’amministrazione comunale che risponda realmente ai bisogni delle famiglie”. Alla presentazione del servizio sono intervenuti anche il sindaco, Alessio Falorni, l’assessore alle attività educative, Francesca Giannì, e la responsabile dei servizi culturali e alla persona, Sandra Taddei. “Ricordo che Castelfiorentino – ha detto il sindaco Alessio Falorni – è stato uno dei primi comuni che ha sperimentato questa tipologia di servizi per l’infanzia, oggi viviamo in un’epoca complessa in cui i bilanci pubblici non sono più quelli di un tempo. Per questo è importante continuare su quella strada virtuosa della collaborazione tra pubblico e privato e proprio per questo ci siamo rivolti ad un’eccellenza, la cooperativa il Piccolo Principe che da sempre è una garanzia di qualità”. Lo Scoiattolo sarà aperto cinque giorni la settimana (dal lunedì al venerdì) dalle 7.30 alle 13.30 al mattino e dalle 14.30 alle 18.30 del pomeriggio con la possibilità di frequenza da un minimo di 3 ore ad un massimo di 5 ore in fasce orarie diversificate a seconda della scelta della famiglia. All’interno dell’immobile sono stati effettuati dalla cooperativa anche degli interventi di manutenzione e di riqualificazione, per renderlo maggiormente fruibile ai bambini e ai genitori che decideranno di usufruire di questo servizio.

Leggi questo articolo su: http://www.gonews.it/2017/01/24/spazio-gioco-lo-scoiattolo-castelfiorentino-sara-gestita-dalla-coop-piccolo-principe/
Copyright © gonews.it

Giorno della Memoria, al Centro giovani Avane i figli dei deportati Rovai e Nencioni

In occasione della ricorrenza del giorno della memoria, il Centro giovani Avane (gestito dalla cooperativa Il Piccolo Principe), in collaborazione con l’Aned (associazione nazionale ex deportati) ha organizzato  venerdì 27 gennaio alle 18.30 un momento di riflessione sui temi inerenti la memoria legata alle deportazione nei campi di concentramento. Per l’occasione sono stati presenti oltre al presidente dell’Aned Empoli, Alessio Mantellassi, Virgilio Rovai e Vittorio Nencioni, familiari rispettivamente di Aldo Rovai (deportato l’8 marzo del 1944 nei campi di concentramento di Mauthausen e Gusen dove fu liberato il 5 maggio del 1945) e di Giuseppe e Nedo Nencioni (deportati nel campo di concentramento di Mauthausen e in seguito trasferiti nel sottocampo di Ebensee dove Giuseppe morirà il 25 aprile 1945 e Nedo sarà liberato il 6 maggio 1945). La loro preziosa testimonianza è stata seguita dalla visione del documento ‘Luci nel buio’ e dalle testimonianze di alcune ragazze sulla loro esperienza di testimonianza e impegno dopo il ritorno da un pellegrinaggio Aned ai campi di sterminio. Il centro giovani Avane da molti anni impegnato sul fronte sociale e su progetti educativi che mirano al coinvolgimento di una cittadinanza attiva, a partire da attività dedicate a bambini, adolescenti e giovani, fino a coinvolgere genitori e adulti per una costruzione di una comunità educante, ritiene che soffermarsi insieme su temi quali l’impegno, la solidarietà, la condivisione sia un’ ottima occasione per promuovere e stimolare una capacità di coscienza critica, specialmente nelle nuove generazioni. Consapevoli che la conoscenza è il più importante strumento per saper imparare dal passato per poter cogliere i segnali del presente.

Leggi questo articolo su: http://www.gonews.it/2017/01/25/giorno-della-memoria-al-centro-giovani-avane-figli-dei-deportati-rovai-nencioni/
Copyright © gonews.it

Calcio Sociale: Massimo Maccarone consegna le maglie al centro giovani di Avane

Una cerimonia di consegna in piena regola quella di ieri pomeriggio per i giocatori del Calcio Sociale al Centro Giovani di Avane. Le divise sono state distribuite nientemeno che da Massimo Maccarone, attaccante dell’Empoli, vero e proprio testimonial di questo progetto che ribalta la concezione del calcio inteso come competizione e sfida. L’investitura di Big Mac segna la collaborazione tra la società calcistica empolese e la realtà del Calcio Sociale, il progetto del centro si accoglienza di Empoli gestito dalla cooperativa sociale Il Piccolo Principe. Ai trentotto partecipanti è stata consegnata una maglia, autografata in diretta e il cui numero è dato in base al grado di impegno dimostrato, zainetti, mute. Il materiale è stato acquistato grazie alla serata ‘Un calcio alle disuguaglianze’ organizzata a luglio e da donazioni fatte da altre realtà calcistiche e non solo. Tutto il materiale ha ora di il marchio calcio sociale. Alla giornata hanno preso parte anche i genitori dei ragazzi, alcuni dei quali partecipanti a tutti gli effetti, gli operatori della cooperativa, e l’assessore allo sport del Comune di Empoli Fabrizio Biuzzi, da sempre vicino al progetto.